Gavi DOCG

Il Gavi DOCG, anche detto Cortese di Gavi, è uno dei vini simbolo del Monferrato, territorio in cui questo vitigno a bacca bianca esprime al meglio le sue caratteristiche per tipologie di terreni e tradizione enologica.

Il GAVI della Cantina La Giacometta è situato nella frazione di Tramontana nel comune di Parodi Ligure, zona che nell’ambito della DOCG è quella maggiormente inserita nel territorio storico di produzione del Cortese.

Quest’ultimo è un vitigno di millenario stanziamento nella zona a sud di Alessandria, da Ovada fino ai Colli Tortonesi, eletto a “bacca di corte” dalla nobiltà rinascimentale genovese, la zona di produzione storica fa parte dell’ “Oltregiogo genovese”.

La leggenda narra che i nomi di Gavi e del Cortese derivino dalla principessa alto-medievale Gavia, giovane bella e “cortese“ che nel 528, fuggendo dall’ira del padre Clodomiro Re di Francia, giunse in queste colline dove trovò rifugio.

In suo onore gli abitanti dedicarono il suo nome al borgo. Pare che la principessa Gavia abbia anche ispirato il nome del vitigno che dà origine al Gavi.

Description

Il Gavi DOCG, anche detto Cortese di Gavi, è uno dei vini simbolo del Monferrato, territorio in cui questo vitigno a bacca bianca esprime al meglio le sue caratteristiche per tipologie di terreni e tradizione enologica.

Il GAVI della Cantina La Giacometta è situato nella frazione di Tramontana nel comune di Parodi Ligure, zona che nell’ambito della DOCG è quella maggiormente inserita nel territorio storico di produzione del Cortese.

Quest’ultimo è un vitigno di millenario stanziamento nella zona a sud di Alessandria, da Ovada fino ai Colli Tortonesi, eletto a “bacca di corte” dalla nobiltà rinascimentale genovese, la zona di produzione storica fa parte dell’ “Oltregiogo genovese”.

La leggenda narra che i nomi di Gavi e del Cortese derivino dalla principessa alto-medievale Gavia, giovane bella e “cortese“ che nel 528, fuggendo dall’ira del padre Clodomiro Re di Francia, giunse in queste colline dove trovò rifugio.

In suo onore gli abitanti dedicarono il suo nome al borgo. Pare che la principessa Gavia abbia anche ispirato il nome del vitigno che dà origine al Gavi.

Additional information

VITIGNO

cortese autoctono

DENOMINAZIONE

Gavi DOCG

PROFUMO

elegante e delicato, con sentori di fiori bianchi (note di biancospino e tiglio), frutta fresca (note di pesca bianca), con sfumature di agrumi e frutta secca (mandorle amare) e sfondo vegetale di erba medica

GUSTO

asciutto, pieno, gradevolmente fresco e armonico, dotato di un’evidente scia sapida